L'editoriale del Caporedattore

Cari amici ci siamo quasi.Dopo l'ennesima estate bollente del calcio italiano,funestato dall'ennesimo scandalo e dagli attacchi alla giustizia sportiva e alla federazione,tra mille polemiche e i soliti attacchi incrocati,riparte la Serie A.Un sere A che ha pers molto in termini di monumenti che ci hanno lasciato come Del Piero,Nesta e Inzaghi e campioni (o presunti taii)come Ibra e THiago che vedremo giocare altrove con chissà quali fortune(in passato le squadre formate da sole fugurine non hanno sepr fatto grandi figure).Una serie A che non ha visto sostituire qusti ottimi giocatori con element altrettanto bravi,con le socetà incapaci d essere competitive non solo sul piano ecnomico,ma ance nella scoperta di giovani talenti che in passato le avevano contraddistine,a parte le eccezioni della solita Udinese e del Catania.CI sarebbero,cari amici,tutti gli estremi per assistere ad un campionat che parte al ribasso,senzale stesse aspettative,palpitazioni,passione di sempre......macchè! Come ogni anno i tifosi non vedono l'ora di sedersi in tribuna o in poltrona a guardare la loro squadra e non solo.Già da primo giorno d'estate in cui termina la stagione comincia la nostalgia e non si aspetta altro che questo giorno arrivi...la passione della gente è grande,incapace di diminuire nonostante tutto(e questo tutto è veramente un contenitore di tante,tante aberrazioni che contraddistinguono il nostro amato pallone,salvato solo dall'ottimo europeo della squadra di prandelli). Si riparte,dunque,da dove ci eravamo lasciati con una juventus che appare notevolmente favorita,nonostante la squalifica di Conte.Il d.g Marotta si è contraddistinto per un mercato oculato,caratterizzato da qualche uscita di giocatori estranei al progetto(Melo,Krasic,Elia)e da pochi arrivi nei posti giusti anche se spicca la mancanza del tanto decantato da due anni a questa parte Top Player(almeno per ora).Dietro la Juve sembrano posizionarsi la Roma che,forte di tutto l'entusiasmo di cui solo la piazza capitolina è capace e di un mercato che ha soddisfatto a pieno le esigenze di Zeman,si candida ad essere la vera sorpresa del campionato per i primissimi posti,con l'Inter.Quest'ultima si è resa protagonista di un mercato che ha avuto una logica coerente e condivisibile,che ha puntato al ringiovanimento della rosa e alla riduzione del monte ingaggi,a liberarsi di giocatori che forse avevno dato tutto e necessitavano di nuove sfide per rimettersi in gioco.Gli acquit di Palacio e Cassano,oltre che di un rigenerato Guarin,potrebbro tenere davvero in corsa l'Inter fino alla fine per un piazzamento Champions e,chissà, anche qualcsa in più.Dietro il Milan sembra ormai all peese con una depressione sportiva cronica dopo l'eccellenti cessioni e l'addio di praticamente tutta la vecchia guardia che teneva impugno lo spogliatoio.Francamente difficile ipotizzare che Allegri possa puntare all scudetto quest'anno,anche se gli dovessero prendere un Kakà che ormai da anni non appare più quel fenomeno che tanto abbiamo ammirato in passato.Il Napoli sembra essersi rinforzato,soprattutto a centrocampo,dopo la cessione di Lavezzi,anche se non sembra aver ancora preso giocatori sufficienti a fargli fare il salto di qualità definitvo per puntare al primo posto... Insomma siamo in procinto di seguire una nuova avventura,un campionato che ha perso molto tecnicamente e in termini di personalità in campo,ma chene resta il più competitivo e combattuto al mondo,in cui sembrano esserci almeno 4 squadre ai nastri di partenza che partono con l'obiettivo di vincere.E allora,fuoco alle polveri,che vinca il migliore e....buon campionato a tutti!

@don_gabrio